19. Parto facile di un figlio fortunato
Kamakura, 1271. Indirizzata a Nichigen-nyo
Ho ricevuto la notizia che sei incinta. In risposta alla tua richiesta di un fu1 per un parto facile, ne ho scelto uno fra quelli che ho ereditato. Ma devi avere una fede incrollabile. Persino una medicina portentosa sarà inefficace se vi si mescola del veleno. Anche una spada sarebbe inutile in mano a un codardo.
Soprattutto, tu e tuo marito siete entrambi devoti del Sutra del Loto e tu darai alla luce un gioiello di figlio che erediterà il seme della propagazione del Sutra del Loto. Mi congratulo con te con tutto il cuore. Il bambino erediterà le vostre qualità fisiche e spirituali. Come potresti avere un travaglio prolungato? Il bambino verrà alla luce con grande facilità. Se prendi questa medicina non ci può essere alcun dubbio. L’oscurità viene rischiarata quando si accende un lume e l’acqua torbida diventa chiara quando la luna vi si riflette.
C’è qualcosa di più splendente del sole e della luna? C’è qualcosa di più puro del fiore di loto? Il Sutra del Loto è il sole e la luna, il fiore di loto. Per questo si chiama Sutra del Loto della Legge meravigliosa. Anche Nichiren è come il sole e la luna, come il fiore di loto.
Se l’acqua della tua fede è limpida, sicuramente la luna dei benefici vi si rifletterà e ti proteggerà. Di certo avrai un parto facile. Un passo del Sutra del Loto afferma: «Una Legge meravigliosa come questa»2 e un altro dice: «Ella partorirà senza problemi un figlio sano»3. Ho spiegato minuziosamente a Ben-ko4 le istruzioni trasmesse oralmente. Quindi Ben-ko è “l’inviato del Tathagata”5. Abbi una fede sincera.
La Dea del Sole donò un gioiello a Susano’o no Mikoto6, il quale generò un gioiello di figlio. Perciò la Dea del Sole lo proclamò proprio figlio e gli diede il nome di Masaya Akatsu7. Dato che io, Nichiren, ho fornito a tuo figlio il seme per una nascita facile, egli sarà come un figlio per me.
[Il Sutra del Loto parla di] «un gioiello, prezioso come un sistema maggiore di mondi»8 e afferma anche: «Questo cumulo di gioielli inestimabili è venuto a noi senza bisogno di cercarlo»9, e il Tathagata Shakyamuni afferma: «Gli esseri che ci vivono [nel triplice mondo] sono tutti miei figli»10. L’intenzione di Nichiren è esattamente la stessa. Com’è felice e di buon auspicio! Ti scriverò ancora.
Rispettosamente,
Nichiren
Il settimo giorno del quinto mese dell’ottavo anno di Bun’ei (1271)
Risposta alla moglie di Shjo Kingo
Cenni Storici
Questa lettera fu scritta da Kamakura, nel quinto mese del 1271, a Nichigen-nyo, moglie di Shijo Kingo. È la prima tra le molte lettere che Nichiren Daishonin inviò alla famiglia Shijo.
Preoccupata per l’imminente nascita del suo primo figlio, Nichigen-nyo aveva chiesto al Daishonin un agente protettivo (gohifu) per essere certa di partorire senza difficoltà. Il Daishonin le inviò immediatamente, tramite Nissho, uno dei suoi primi discepoli, il gohifu che aveva appositamente preparato per lei, accompagnandolo con questa lettera di incoraggiamento nella quale esorta Nichigen-nyo ad assumere l’agente basandosi su una forte fede nel Sutra del Loto.
L’ottavo giorno del quinto mese, cioè il giorno successivo all’arrivo della lettera, Nichigen-nyo diede alla luce una bambina. Shijo Kingo comunicò la buona notizia al Daishonin, il quale inviò subito un altro messaggio per congratularsi con i genitori (La nascita di Tsukimaro, p. 164); in esso, rispondendo alla richiesta di Nichigen-nyo, assegnava alla bambina il nome di Tsukimaro, o Luna Piena.