267. Risposta a Nanjo
Minobu, 1276. Indirizzata a Nanjo Tokimitsu
Ho ricevuto i tari, le alghe di fiume nori e il wasabi, e ognuna di queste cose dimostra la sincerità di ciascuno di voi. È paragonabile a quella di un uccello che protegge con cura le sue uova, o di una mucca che lecca il suo vitellino.
Le vesti proteggono il corpo e il cibo alimenta la vita. Dunque, sostenendo con calore la persona che recita il Sutra del Loto nelle profondità delle montagne, non è forse come se sosteneste anche il Budda Shakyamuni e la vita del Sutra del Loto?
Il re Ornamento Meraviglioso1 [in un’esistenza passata] si prese a cuore i tre santi, nelle profondità delle montagne, e diventò il Budda Re Albero di Sal. Re Suzudan fece offerte al veggente Asita e diventò il Budda Shakyamuni.
Così, anche se qualcuno non legge né copia personalmente il sutra, con le sue offerte alla persona che lo fa, conseguirà senza dubbio la Buddità.
Il sutra recita: «Tale persona sicuramente, senza alcun dubbio, conseguirà la via del Budda»2. Nam-myoho-renge-kyo, Nam-myoho-renge-kyo.
Nichiren
Il diciottesimo giorno del terzo mese del secondo anno di Kenji [1276]
Risposta a Nanjo
Mi scuso con Kissaburo e Taro Tayu3 per aver scritto questa lettera su un unico foglio di carta; assicurati che Hoki-bo la legga loro ad alta voce.
Cenni Storici
Nichiren Daishonin scrisse questa lettera il diciottesimo giorno del terzo mese del 1276 a Nanjo Tokimitsu il quale, insieme ad altri due seguaci, Oi Kissaburo e Taro Tayu, gli aveva inviato offerte di generi alimentari a Minobu. Il Daishonin parla di due re del passato, Ornamento Meraviglioso e Suzudan, che divennero il Budda Re dell’Albero di Sal e il Budda Shakyamuni perché avevano protetto e fatto offerte ai praticanti dell’insegnamento corretto. Egli loda Tokimitsu e gli altri, asserendo che chi fa offerte ai praticanti del Sutra del Loto conseguirà certamente la Buddità, come il sutra stesso promette.