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21. Poteri sovrannaturali del Tathagata

Sutra del Loto

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A quel tempo i bodhisattva mahasattva che erano emersi dalla terra numerosi come particelle di polvere di mille mondi, tutti, al cospetto del Budda, giunsero le mani devotamente, guardarono in alto con reverenza verso il volto dell’onorato dal mondo e dissero al Budda: «Onorato dal mondo, dopo l’estinzione del Budda, nelle terre ove sono presenti le emanazioni dell’onorato dal mondo e nel luogo in cui il Budda si è estinto noi predicheremo sicuramente questo sutra in ogni direzione. Perché? Perché anche noi desideriamo ottenere questa grande Legge, vera e pura, accettarla, sostenerla, leggerla, recitarla, predicarla, trascriverla e farle offerte.»

    A quel tempo l’onorato dal mondo, alla presenza di Manjushri e degli altri innumerevoli bodhisattva mahasattva, centinaia, migliaia, decine di migliaia, milioni, che vivevano da tempo remoto nel mondo di saha, e dei monaci, delle monache, dei laici, delle laiche, degli esseri celesti, dei draghi, degli yaksha, dei gandharva, degli asura, dei garuda, dei kimnara, dei mahoraga, degli esseri umani e non umani, alla presenza di tutti costoro manifestò i suoi grandi poteri sovrannaturali. Estese in alto la sua lunga e larga lingua fino a raggiungere il cielo di Brahma e da ogni poro emise innumerevoli raggi di ogni colore, che illuminarono tutti i mondi nelle dieci direzioni.

      Gli altri Budda seduti sui troni di leone sotto i numerosi alberi ingioiellati, fecero lo stesso: estesero le lunghe e larghe lingue ed emisero innumerevoli raggi di luce. Mentre il Budda Shakyamuni e gli altri Budda sotto gli alberi ingioiellati manifestavano i loro poteri sovrannaturali, trascorsero centomila anni. Dopo che ebbero ritratto la lingua, tossirono all’unisono e fecero schioccare le dita. Questi due suoni si diffusero in tutti i mondi di Budda nelle dieci direzioni e in ognuno la terra tremò, scuotendosi in sei modi diversi.

        Gli esseri viventi che erano in questi mondi, gli esseri celesti, i draghi, gli yaksha, i gandharva, gli asura, i garuda, i kimnara, i mahoraga, gli esseri umani e non umani, grazie ai poteri sovrannaturali del Budda, videro nel mondo di saha innumerevoli, illimitate centinaia, migliaia, miriadi, milioni di Budda seduti su troni di leone sotto alberi ingioiellati e videro anche il Budda Shakyamuni seduto accanto al Tathagata Molti Tesori sul trono di leone nella torre preziosa. Inoltre essi videro innumerevoli, illimitate centinaia, migliaia, miriadi, milioni di bodhisattva mahasattva e le quattro categorie di credenti che circondavano riverenti il Budda Shakyamuni.

          Quando ebbero visto queste cose, furono colmi di grande gioia, avendo ottenuto di assistere a un evento senza precedenti. A quel tempo gli esseri celesti nell’alto del cielo gridarono con voci possenti: «Al di là di queste innumerevoli, illimitate centinaia, migliaia, decine di migliaia, milioni di asamkhya di mondi c’è una terra chiamata saha; vi risiede un Budda chiamato Shakyamuni. Ora egli sta predicando a beneficio dei bodhisattva mahasattva il sutra del grande veicolo chiamato il Loto della Legge Meravigliosa, un insegnamento per istruire i bodhisattva, un insegnamento protetto e custodito nel cuore dai Budda. Dovete rallegrarvi dal profondo del cuore, rendere omaggio e fare offerte al Budda Shakyamuni!»

            Allorché i diversi esseri viventi udirono le voci nel cielo, giunsero le mani, volsero lo sguardo verso il mondo di saha e pronunciarono queste parole: «Salve, Budda Shakyamuni! Salve, Budda Shakyamuni!»

              Poi presero diverse varietà di fiori, incenso, collane, stendardi e baldacchini, come pure gioielli rari e altri oggetti meravigliosi che ornavano le loro persone, e tutti insieme li gettarono lontano verso il mondo di saha. Gli oggetti così sparsi si riversarono dalle dieci direzioni come nuvole che si accumulano. Indi si trasformarono in una tenda ingioiellata che ricoprì completamente la zona ove si trovavano i Budda. Allora i mondi nelle dieci direzioni comunicarono tra loro senza interruzione come se fossero un’unica terra del Budda.

                A quel tempo il Budda si rivolse a Pratiche Superiori e agli altri bodhisattva della grande assemblea dicendo: «I poteri sovrannaturali dei Budda, come avete visto, sono incommensurabili, illimitati, inimmaginabili. Se con i miei poteri sovrannaturali, per innumerevoli, illimitate centinaia, migliaia, miriadi, milioni di asamkhya di kalpa, descrivessi i meriti di questo sutra allo scopo di assicurarne la trasmissione, non potrei mai arrivare alla fine. Per spiegare in breve, tutte le dottrine possedute dal Tathagata, tutti i poteri di cui il Tathagata si avvale liberamente, tutti i segreti tesori fondamentali del Tathagata, tutte le più profonde questioni del Tathagata, tutto questo è dichiarato, rivelato e chiaramente spiegato in questo sutra.

                  «Per questa ragione, dopo l’estinzione del Tathagata, voi con tutto il cuore dovete accettarlo, sostenerlo, leggerlo, recitarlo, esporlo, predicarlo, trascriverlo e praticarlo come ho insegnato. In una qualsiasi delle diverse terre, ovunque vi siano coloro che accettano, sostengono, leggono, recitano, espongono, predicano e trascrivono o praticano come ho insegnato, e ovunque i rotoli dei sutra vengano custoditi, sia in un giardino, in una foresta, sotto un albero, in un monastero, nella dimora di laici vestiti di bianco, nei palazzi, in vallate montane, sia in luoghi selvaggi e deserti, in uno qualsiasi di questi luoghi bisognerebbe erigere torri e fare offerte. Perché? Sappiate che tali posti sono i luoghi dell’illuminazione. In tali luoghi i Budda hanno conseguito l’anuttara-­samyak-sambodhi, in tali luoghi i Budda hanno messo in moto la ruota della Legge, in tali luoghi i Budda sono entrati nel parinirvana.»

                    A quel tempo l’onorato dal mondo, desiderando ribadire le sue parole, si espresse in versi dicendo:

                      I Budda, salvatori del mondo,

                        dimorano nei loro grandi poteri sovrannaturali

                          e, al fine di recare gioia agli esseri viventi,

                            manifestano incalcolabili poteri sovrannaturali.

                              Le loro lingue si spingono fino al cielo di Brahma,

                                i loro corpi emettono raggi di luce innumerevoli.

                                  Per amore di coloro che ricercano la Via del Budda

                                    mostrano queste cose che raramente si vedono.

                                      Il suono dei Budda che tossiscono,

                                        il suono delle loro dita che schioccano,

                                          viene udito in tutte le terre delle dieci direzioni

                                            e il suolo in tutte quelle terre sobbalza in sei modi.

                                              Poiché, dopo l’estinzione del Budda,

                                                vi sarà chi potrà sostenere questo sutra,

                                                  i Budda ne gioiscono

                                                    e manifestano incalcolabili poteri sovrannaturali.

                                                      Poiché desiderano affidare questo sutra,

                                                        lodano ed esaltano la persona che lo abbraccia e lo sostiene,

                                                          e anche se lo facessero per kalpa innumerevoli

                                                            non potrebbero esaurirne le lodi.

                                                              I benefici ottenuti da tale persona

                                                                sono illimitati e inesauribili,

                                                                  pari al cielo sconfinato nelle dieci direzioni

                                                                    al quale nessuno può opporre un limite.

                                                                      Chi è in grado di sostenere questo sutra

                                                                        in effetti mi ha già visto

                                                                          e così ha già visto il Budda Molti Tesori

                                                                            e i Budda che sono emanazioni del mio corpo.

                                                                              Ed egli mi vede anche oggi

                                                                                intento a istruire e convertire i bodhisattva.

                                                                                  Chi è in grado di sostenere questo sutra

                                                                                    è causa di enorme gioia per me,

                                                                                      per le mie emanazioni

                                                                                        e per il Budda Molti Tesori che è già estinto.

                                                                                          I Budda presenti delle dieci direzioni,

                                                                                            quelli delle epoche passate e future:

                                                                                              egli vedrà anche costoro, farà loro offerte

                                                                                                e sarà causa di enorme gioia anche per loro.

                                                                                                  I segreti fondamentali della Legge

                                                                                                    conseguita dai Budda seduti nel luogo dell’illuminazione:

                                                                                                      chi è in grado di sostenere questo sutra

                                                                                                        li otterrà anch’egli ben presto.

                                                                                                          Chi è in grado di sostenere questo sutra

                                                                                                            proverà piacere nell’esporre senza sosta

                                                                                                              i principi delle diverse dottrine,

                                                                                                                i loro nomi e le frasi,

                                                                                                                  come il vento nel cielo aperto

                                                                                                                    che si muove per ogni dove senza ostacolo.

                                                                                                                      Dopo l’estinzione del Tathagata,

                                                                                                                        questa persona conoscerà i sutra predicati dal Budda,

                                                                                                                          le loro cause e condizioni, la sequenza corretta,

                                                                                                                            e li predicherà fedelmente in accordo con i principi.

                                                                                                                              Come la luce del sole e della luna

                                                                                                                                può fugare oscurità e tenebre,

                                                                                                                                  così questa persona, mentre passa nel mondo,

                                                                                                                                    può liberare gli esseri viventi dall’oscurità,

                                                                                                                                      e condurre numeri sconfinati di bodhisattva

                                                                                                                                        a dimorare finalmente nell’unico veicolo.

                                                                                                                                          Perciò una persona saggia,

                                                                                                                                            udendo quanto profondi siano i benefici che sipossono ottenere,

                                                                                                                                              dopo la mia estinzione

                                                                                                                                                dovrebbe abbracciare e sostenere questo sutra.

                                                                                                                                                  Tale persona sicuramente, senza alcun dubbio,

                                                                                                                                                    conseguirà la Via del Budda.

                                                                                                                                                        La Biblioteca di Nichiren
                                                                                                                                                        istituto buddista italiano soka gakkai
                                                                                                                                                        senzamotica
                                                                                                                                                        Eredità della vita
                                                                                                                                                        otto per mille
                                                                                                                                                        nuovo rinascimento
                                                                                                                                                        buddismo e società
                                                                                                                                                        volo continuo
                                                                                                                                                        esperia

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